- 24 Settembre 2024
- Posted by: Daprsrl_login
- Categories: Bando, Comunicato Stampa
LA MISURA
Brevetti+ 2024 è la misura promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) che intende favorire lo sviluppo di una strategia brevettuale e l’accrescimento della capacità competitiva delle micro e PMI, attraverso la concessione ed erogazione di incentivi per l’acquisto di servizi specialistici (tra i quali progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione, organizzazione e sviluppo, trasferimento tecnologico) finalizzati alla valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato. La gestione operativa della misura è affidata a Invitalia.
IMPRESE AMMISSIBILI
Possono accedere alla misura le imprese, anche neocostituite, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
- titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2023;
- titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/2022 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
- titolari di un brevetto concesso dall’EPO e convalidato in Italia successivamente al 01/01/2023;
- titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/2022, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Per esito non negativo si intende un rapporto che evidenzi una rivendicazione positiva per almeno 2 requisiti su 3 (novità, attività inventiva, applicazione industriale).
Le imprese, che soddisfano almeno una delle condizioni precedenti, sono ammissibili alle agevolazioni se, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni, risultano essere iscritte nel Registro delle imprese e se si trovano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali.
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi – esclusa IVA – distinti per Macroarea e sottoservizi:
- Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept): studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, layout prodotto), progettazione produttiva, studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di incremento del valore del TRL, progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo, analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso, test di produzione, certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.
- Organizzazione e sviluppo: organizzazione dei processi produttivi, analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali, definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi;
- Trasferimento tecnologico: predisposizione accordi di segretezza, predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto, contratto di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati),
Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:
- il progetto non può basarsi su un’unica tipologia di servizio;
- nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
- gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.
La misura Brevetti+ ammette a contributo solo le consulenze specialistiche e, pertanto, i costi relativi all’acquisto/fornitura di materiali non potranno essere agevolati.
Sono ammissibili solo le spese sostenute successivamente alla data di presentazione telematica della domanda di agevolazione.
Tutti i titoli di spesa e le fatture elettroniche devono riportare il codice CUP assegnato all’impresa al momento della presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni.
CONTRIBUTO
Le agevolazioni, concesse in regime de minimis, consistono in un contributo a fondo perduto pari all’80% dei costi ammissibili fino ad un massimo di 140.000 euro.
DOMANDE
Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 del 29/10/2024 e saranno valutate con procedura valutativa a sportello in base all’ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento dei fondi.